Annunciato già dalla primavera scorsa, è diponibile da un paio di giorni in francese l’ultima avventura di Asterix, Asterix et la Transitalique.
Questo nuovo volume dell’irriducibile gallo creato da René Goscinny e Albert Uderzo, il trentasettesimo della serie e il terzo della prosecuzione voluta dallo stesso Uderzo, é affidata alla coppia Jean-Yves Ferri(testi) e Didier Conrad (disegni) che si sono già rivelati assolutamente capaci di raccogliere la sfida nelle precedenti avventure, Asterix e i Pitti e soprattutto nel Papiro di Cesare.
Comunque vada è già un successo visto che ormai le tirature iniziali farebbero invidia a qualsiasi best seller dell’editoria in genere. Si parla di una numero di copie che oscilla tra i quattro e i cinque milioni, delle quali due milioni per il mercato francofono e uno e mezzo o poco più per quello tedesco.
Le briciole, ma si tratta sempre di un milione di copie, per il resto del mondo tra cui il nostro paese.
È un momento particolarmente significativo perché quest’anno Uderzo ha festeggiato il suo novantesimo compleanno e ricorre il quarantesimo anniversario dalla scomparsa di Goscinny.
Questa tragica ricorrenza viene festeggiata a Parigi da due imperdibili mostre: una al MahJ (Musée d'Art etd'Histoire du Judaïsme) di cui abbiamo già ampiamente parlato e l’altra alla Cinemateque per non parlare dei numerosissimi articoli e dei numeri speciali delle principali riviste a lui dedicati.
Asterix e la corsa d’Italia (questo il titolo dell’edizione italiana che sarà disponibile tra una settimana da Panini nel classico formato album e in una speciale edizione deluxe) vede Asterix e Obelix impegnati un una lunga, esilarante gara automobilistica, pardon, di carri lungo la nostra penisola fino al Vesuvio.
L’irriducibile voglia dei nostri due eroi di sconfiggere ancora una volta Cesare e i Romani è un pretesto per ridicolizzare caratteristiche e stereotipi imperanti, oltre che a tributare un omaggio al paese di origine di Uderzo, facendo viaggiare per la prima volta Asterix e Obelix in Italia.
Sono gia usciti nelle edicole francesi un paio di fuori collana dedicati a questo evento.
Il primo dell’Express, L’Art d’Asterix, è una corposa analisi degli aspetti artistici della serie, con un cospicuo dossier finale sulla realizzazione di Asterix e la Transitalique.
Il secondo di Auto-Plus, Sur la route d’Asterix, analizza in chiave “automobilistica” la serie e in particolare la nota, incontenibile passione di Uderzo per le Ferrari.